Ieri sera abbiamo fatto un'esperienza molto interessante. io, mia moglie ed altri pochi parenti stretti abbiamo cenato alla Taverna di Sestola. Di per sè verrebbe da dire: e allora ?
Ebbene, Jean Paul, il proprietario ed istrione del locale, ci ha invece fatto passare una piacevole serata, nella quale oltre a regalarci un'esperienza culinaria stuzzicante e di buona qualità, ci ha permesso di rivivere l'esperienza di un rapporto umano schietto con l'oste, come una volta.
Prima di passare alle note tecniche aggiungo che si vede chiaramente come Jean Paul sia innamorato della cucina e del proprio lavoro. Dategli corda e tirerà fuori dal cappello chicche molto interessanti.
La serata è stata impostata (e preventinamente concordata) come percorso degustativo con abbinamento cibo-vino lasciando fare alla fantasia del proprietario. Gli antipasti si sono composti di Culatello con aceto balsamico e grana; polenta con funghi, tartufo e Mimolet (da volar via); Petto d'oca, il tutto con spumante Franciacorta; Carpaccio di Pesce Spada e di tonno con abbinato un fantastico bianco misto Piccolit, souvignon e altro del quale non riesco a ricordare il nome (acc!); riso nero con radicchio e selezione di formaggi italiani e francesi molto ben selezionati, annaffiati con un Ripasso; Dolce per tutti e Armagnac o nocino a seconda dei gusti. Con l'Armagnac Jean Paul non ha potuto non portarci un po' di cioccolato (compreso quello al 90 % con sale di Cervia del quale non conoscevo nemmemo l'esistenza). Il tutto ad un prezzo ragionevole: abbiamo aumentato volutamente la cifra pattuita perchè ha fatto più del pattuito: .ca 40-45 € a testa. Spettacolare quando ha stappato lo spumante con la sciabola !
EG
Consigliatissimo!!
[Reginalulu]
18/04/2010
Un esordio alla grande !!!