Ore 7,30 suona il telefono.
Lp è in supercrisi, forse così non l'avevo mai sentita...Le faccio un po' di assistenza telefonica, ma mi accorgo che oggi non è sufficiente.
A metà mattina la chiamo e le dico che "ho trovato un modo per elevare la parte emozionale facendo una gratificazione alla parte istintiva" (per tutti coloro che non parlano l'LPese vuol solo dire che la portavo in posto dove il buon cibo l'avrebbe potuta consolare).
Unico problema è che LP ha 3 punti di riferimento nella città e non è proprio il senso dell'orientamento fatta persona, quindi devo scegliere un posto facilmente accessibile (ed è un eufemismo!) oltre che bello e da qui "La Falce".
Arrivo e Lp è già alla Falce, deve stare davvero male, di solito ha almeno 40 minuti di ritardo e si perde 3 volte...
Appena entriamo vedo il suo viso sconsolato trasformarsi in un bel sorriso: il posto è davvero bello ed accogliente (tradotto in LPese "ha una bella energia").
Decidiamo in fretta :
per me : filetto ai porcini ben cotto
per LP : stracotto di somaro
due pinziomoni
una bottiglia d'acqua e un mezzo litro di vino bianco della casa
Nell'attesa mi racconta delle sue disavventure e io sorrido, tra me e me, perchè come al solito non era nulla di così grave per i comuni mortali.
Quando arrivano i piatti il suo sorriso si allarga: la presentazione è davvero eccezionale, il profumo strabiliante.
Il mio filetto è cotto al punto giusto, la salsa ai porcini da leccarsi i baffi.
Lo stracotto (che avevo assaggiato in altra occasione), che non è semplice da fare bene, è ottimo.
L'aceto della Falce, poi, con le verdure freschissime è davvero impareggiabile.
Vedo Lp illuminarsi a ogni boccone e per me questo è impagabile, meglio di qualsiasi "grazie".
Tra una chiacchiera e l'altra i problemi riprendono la giusta dimensione e quello che sembrava insormontabile ora è quasi ridicolo.
Per finire una bella ( e ottima) fetta di torta della nonna e due caffè.
Mentre Lp finisce di guardarsi intorno con gli occhi gioiosi di un bambino in un negozio di giocattoli ,io pago i 40 euro meglio spesi della mia vita!
Salgo in macchina e scorto Lp fino a Viale Gramsci per evitare che si perda, poi vado verso il mio ufficio.
Mentre guido mi viene in mente questa canzone di Fabrizio De Andrè (amico Fragile):
"E poi sorpreso dai vostri "Come stai"
meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo "Come ti senti amico, amico fragile,
se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te"
e penso che il tempo che ci è concesso si può davvero spendere in mille modi e che io ho deciso che per me il modo migliore è spenderlo,sempre, per le persone che amo.
Imperdibile!!!
[Frittella]
11/12/2009
Preparati per il panozzo!