Per una volta con mia moglie decidiamo di concederci un posto stellato Michelin. L'ambiente è piuttosto 'up' senza il parossismo di altri stellati. Il salone è confortevole, musica di sottofondo 'giusta', servizio buono.
Iniziamo con due antipasti: una tartare di vitello (mia moglie) e delle lumache brasate (io): buonissimi entrambi ma le lumache una spanna sopra. Ci servono un vino autoctono della collina (un Apice Rosso dell'az. agr. Villaboni) a suo modo robusto, da riprovare per quanto incredibilmente cangiante si è mostrato essere mano mano procedeva con l'ossigenazione. Saltiamo i primi (peccato ma non si può voler tutto) e approdiamo ai secondi: io un filetto di piccione (sapore molto forte, ma certamente interessante) e mia moglie del maialino in crosta (sontuoso). In chiusura dolce per lei (non-torta barozzi su fondo di zabaione, curiosa e davvero ben fatta) e formaggio per me (un raschera degno di nota e un formaggio saporito trentino stagionato in uva passita, molto buoni entrambi).
Chiusura con caffè per lei e grappa (divina) per me.
Col senno del poi direi che è un posto dove conviene servirsi dei menu degustazione per il buon rapporto con il prezzo finale.
Come considerazione generale è da evidenziare che il livello del cibo (qualità, cottura e servizio) è davvero inusuale e, devo dire, molto distante dalla quotidianità gastronomica cui siamo abituati. Impossibile non dare il massimo della valutazione pur a fronte di un conto non troppo banale.
Che dire, ieri sera abbiamo avuto la dimostrazione che i soldi, seppur vero che non fanno la felicità, certo possono dare una bella mano.
Imperdibile!!!
[zingaraia]
12/10/2011
ho visitato questo locale a pranzo, un po' di tempo fa.
ho un bel ricordo di quel locale, del servizio e della qualità del cibo; non posso esprimere un giudizio sul prezzo in quanto il pranzo mi è stato offerto.
ci tornerò sicuramente.
complimenti, credo tu abbia dato una valutazione più che giusta