E' venerdì sera ed insieme a Rod e Marco ci sbronziamo per i locali del centro. Arrivati ad una certa ora ci viene un gran famone e così pensiamo di andare al ...tino ma e' murato come al solito. Proviamo allora il locale di fronte e per fortuna c'è un bel tavolino da quattro tutto per noi.
Il posto sembra tutto tranne una trattoria, ma con la fame che abbiamo mangeremmo anche i merletti degli usci (mia nonna materna lo diceva sempre)
Una carbonara e due matriciane seguite da un abbacchio e un saltimbocca alla romana. Da bere un litro di vino fresco e decente. Dopo un po' troppo tempo arrivano i primi ed i miei bucatini sono saporiti ma un po' scotti mentre la carbonazza mi viene descritta come buona, Rod la spazza via bevendola!
L'abbacchio e' gustoso ma c'era molta carcassa e poca carne. Tre caffè e tre amari fanno un conto di 25 a testa.
Diciamo che basterebbe poco per attestarsi a tre cappelli pieni, ma credo che ci siano ancora alcune cosette da sistemare. Sufficenza ma nulla più.

Buono