In ritorno da una magnifica giornata di sci sul cimone, di quelle giornate più uniche che rare: poca gente, tanta neve farinosa e fresca, sole splendente, decidiamo che per concludere la giornata, non si poteva non passare a mangiare due funghetti a casine da mamma teresa. Siccome c'è anche scappata una bella gitarella sui gatti delle nevi dopo la chiusura degli impianti (fantastico, incredibile quello che riescono a fare questi mezzi, pendenze a strapiombo come fosse niente e battitura piste perfetta)l'ora, erano le 20 e 30, sembrava perfetta.
E cosi, dopo curve e tornanti da passo del lupo, in un baleno ci troviamo al ristorante.
Il posto lo conosco molto bene, ci andavo parecchi anni fa quando, prima di espandersi, aveva solo una saletta ricavata in un piccolo "garage" con tanto di caminetto e non più di sette/otto tavolini.
Adesso c'è una mega sala con vista vallata dello scoltenna, bellissima, più una saletta piccolina, più intima con il camino acceso, dove ci fanno accomodare. La giornata infrasettimanale e la zona un pò "fuori mano" del locale fa si che oltre a me e il mio amico erano occupati solo un paio di tavolini vicino al camino. Poco male, visto che anche noi eravamo di passaggio e "al volo" ancora vestiti da sciatori...
Il padrone, sig Bonaccorsi, ci porta subito i menu.
Optiamo per: antipasto di bruschette ai funghi porcini, funghi trifolati all'aceto, in più ci viene portato un salame fatto in casa con tanto di tagliere e coltello da affettere a piacere. Il tutto eccezionale!
Primo: tagliatelle ai funghi. Portate direttamente nella pentola fumante, porzioni esagerate, pasta fatta in casa, funghi, manco a dirlo, buonissimi!
Secondo: funghi fritti con contorno di tigelle e affettati.La frittura perfetta, e l'assenza di unto, hanno fatto si che andassero giù uno dietro l'altro senza farmi visita nella notte, cosa già successa altre volte (non qui) e ben poco gradita...mix affettati (crudo, salame e coppa) ottimi, tigelle grandi e cotte bene.
Ormai strapieni saltiamo il dolce e decidiamo per caffè più una grappa.
Dimenticavo: da bere abbiamo preso un acqua gassata più un lambrusco grasparossa di castelvetro (non ricordo la cantina).
Cosa dire dopo una giornata cosi? La conclusione non poteva che essere delle migliori, locale sicuramente molto scomodo da Modena (più di un ora e tante tante curve), ma se qualcuno si trovasse a zonzo per l'appennino e gli piacciono i funghi non posso che straconsigliarlo. Totale pagato in due € 45. Onestissimo. Ci tornerò sicuramente mooolto presto!
5 cappeli meritatissimi!
Imperdibile!!!
[Simi10]
07/02/2011