Domenica ci alziamo con un obiettivo: fuga dalla maratona. Dopo lunghe peripezie e deviazioni esasperanti raggiungiamo il centro di Modena per una passeggiata e capitiamo alle 12e30 in piazza Grande. Forse eravamo gli unici a non conoscere il brunch del locale. Decidiamo di mangiare "qualcosa" a buffet ed entriamo. Conosco il Caffè Concerto come lounge bar, ma resto sempre affascinata dalla struttura perfettamente restaurata. Un cameriere gentilissimo ci chiede se abbiamo prenotato e, non essendoci più posto a sedere ai numerossisimi tavoli, ci propone il bancone. Accettiamo, ci accomodiamo e poi ci avvicinamo al buffet. Premetto che a me piacciono tantissimo i parnzi di questo tipo, quindi "mi brillano gli occhi": antipasti con carpaccio di salmone, roast beef ed affettato di pollo con vedure fresche, almeno cinque tipi di insalata condita diversamente, verdure grigliate, torte salate ed un reparto esclusivo per pesce ( spaghetti alle vongole, alici, guazzetto di cozze) e per gnocco e pizza. Cinque primi (tra cui tortellini alla panna e gnocchi di patate al prosciutto) e tre secondi ( maiale arrosto ai funghi, pollo al limone e zampone con le patate arrosto). E non dimentichiamo gnocco fritto e crescentine espresse con tagliere di salumi freschissimi appena affettati). E quello che stupisce è la qualità del cibo e la velocità del servizio, nonostante il numero di avventori per il pranzo della domenica. Nell'importo fisso è prevista anche una bottiglia d' acqua a testa, quindi prendiamo solo un calice di lambrusco buonissimo. Io mi fermo ai secondi perchè ho davvero esagerato, ma diciamo che la tentazione del tavolo dessert è davvero forte: budino al cioccolato, panna cotta, creme caramel, crema catalana, crumble di mele, torta al cioccolato e macedonia. Prendiamo anche due caffè. Ottimo!
Imperdibile!!!